Amt, servizio sperimentale del ‘bus a chiamata’ in Val Graveglia. Area interna Valli dell’Antola e del Tigullio.
La sperimentazione del minibus Amt. Genova a chiamata nell’area interna in val Graveglia, Valli dell’Antola e del Tigullio, è iniziata oggi lunedì 14 febbraio. Sarà un servizio pubblico flessibile e modulato sulla base delle esigenze dei cittadini che abitano nelle zone più interne della Città metropolitana di Genova. Il progetto rientra tra gli obiettivi per il miglioramento della mobilità previsti dalla “Strategia di Area”.
L’intervento è stato finanziato nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI), che prevede azioni mirate sui territori per garantire standard minimi di servizi pubblici ai cittadini che abitano nelle zone periferiche. Il trasporto a chiamata è uno degli strumenti di trasporto pubblico locale più potenti a supporto della mobilità sostenibile; è totalmente personalizzato, senza orari e corse prefissati, calibrato sulle reali esigenze dell’utenza, particolarmente adatto per i servizi a bassa domanda, con origine e destinazione scelte di volta in volta. Le nuove tecnologie consentono in prospettiva flessibilità di servizio e ottimizzazione dei percorsi prima non realizzabili.
Dopo un importante percorso di condivisione con i Sindaci, Regione Liguria e l’azienda di trasporto pubblico locale AMT, nel corso del quale Anci Liguria; nella persona del coordinatore tecnico delle aree interne liguri Pierluigi Vinai, ha avuto un ruolo chiave di facilitatore, il C.I.E.L.I. (Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica e trasporti e le Infrastrutture) dell’Università di Genova ha realizzato uno studio di fattibilità, il quale ha consentito di individuare le prime linee da attivare sul territorio, più rispondenti alle esigenze dei cittadini dell’entroterra. Nello specifico lo studio ha individuato le seguenti aree:
Alta Val Bisagno, con le frazioni di Terrusso, Viganego, Cisiano, Marsiglia e Capenardo con Bargagli.
Val Graveglia con le frazioni di Camminata, Frisolino, Pian di fieno, Chiesanuova, Casedogana, Pontori, Castagnola con la frazione Conscenti; punto di interscambio per poter poi agevolmente raggiungere le località vicine di Lavagna, Chiavari e Carasco attraverso il trasporto pubblico di linea.
Val D’Aveto/Valle Stura Santo Stefano d’Aveto con Gavadi, Amborzasco e Ascona; Rezzoaglio con Villanoce, Alpepiana e Parazzuolo.
Da oggi sarà possibile effettuare le prenotazioni per usufruire del primo servizio sperimentale, attivo nel Comune di Ne in Val Graveglia; mentre gli altri, a copertura di frazioni e nuclei isolati, saranno attivati nei prossimi mesi.
Il servizio di bus a chiamata su Ne-Concsenti sarà attivo dal lunedì al sabato dalle 7 alle 19. La prenotazione della corsa dovrà essere effettuata entro le 12 del giorno precedente; bisogna chiamare il numero verde 800.499999, operativo dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12. ABov