Presidio degli antagonisti ieri davanti al carcere di Valle Armea a Sanremo, dov’è detenuto l’anarchico Luca Dolce, 37 anni, latitante dal 2021 e arrestato l’alro giorno dagli agenti del Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza (Nocs) a Dolceacqua, sopra Bordighera.
Nel pomeriggio dalle 16 alle 19 una trentina di manifestanti si sono radunati sotto la struttura penitenziaria e hanno esposto fumogeni e striscioni contro la detenzione dell’anarchico.
Dall’interno del carcere e dalle finestre alcuni detenuti hanno risposto con grida e in una cella del terzo piano appiccando il fuoco a delle lenzuola. C’è stato anche un atto di autolesionismo da parte di un detenuto.
A riportare alla calma sono stati gli agenti della Polizia penitenziaria intervenuta nella struttura, mentre esternamente l’area era presidiata da un cospicuo gruppo di appartenenti alle Forze dell’ordine. La protesta si è conclusa intorno alle 19.