Fase 2, continuano le proteste dei commercianti genovesi contro il Governo
“Viste le del tutto insufficienti misure adottate dal Governo, a tratti oseremmo dire anche umilianti, visto il perdurarsi della situazione emergenziale, accertato che per le piccole e medie imprese ed in generale per le partite Iva, la situazione non migliorerà al termine delle restrizioni, visto che in sostanza tutte le partite Iva (in Italia oltre 5 milioni, che generano per intero l’indotto statale) non incassano da oltre due mesi”.
Lo hanno dichiarato oggi i commercianti di Sestri Ponente, tramite il vice presidente di Commercio 3.0 Fabrizio Paravidino, che sono scesi in piazza e hanno inscenato anche loro la protesta della consegna delle chiavi contro l’incapacità, l’inerzia e le ingiustizie del Governo Conte.
“Ciò premesso – ha spiegato Paravidino – informiamo che i commercianti e le partite Iva genovesi, non intendono più giocare alla partita di scacchi intrapresa dalle istituzioni essendone le pedine inconsapevoli e rischiando l’esistenza della propria attività e la sussistenza delle proprie famiglie.
All’occorrenza, lo Stato ha aiutato tutte le grandi industrie ed imprese in difficoltà, per mantenere l’occupazione, gran parte delle quali come ringraziamento ha spostato la propria sede legale in Olanda o in altri paradisi fiscali.
Adesso è venuto il momento di aiutare noi, noi che siamo sempre stati bistrattati, nonostante siamo la spina dorsale, economicamente parlando dell’Italia.
Leggiamo le più disparate richieste ma consapevoli di non poter ottenere tutto immediatamente, e posticipando di qualche mese le nostre ulteriori richieste, al momento chiediamo:
1. LIQUIDITA’ IMMEDIATA A FONDO PERDUTO PER LE IMPRESE IN MODO DA SOSTENERE TUTTE LE PERDITE
2. CONDONO TOMBALE PER TUTTE LE POSIZIONI EX EQUITALIA, COMPRESE QUELLE PER LE SOCIETA’ DIETRO PAGAMENTO RATEIZZATO DI UNA MINIMA PERCENTUALE DEL DEBITO RESIDUO
3. ACCREDITAMENTO IN TEMPI BREVI E CERTI DEI BONUS PER I MESI DI APRILE E MAGGIO
4. ACCREDITAMENTO STIPENDIO CASSA INTEGRAZIONE
5. ANNULLAMENTO TASSE PER TUTTO IL 2020
6. MANTENIMENTO MISURE ATTUATE CON IL DL CURA ITALIA PER SING AL 30.06.2021
Riteniamo che queste misure siano le minime indispensabili per far si che l’economia resti in piedi.
Per questo la nostra associazione sta raccogliendo le chiavi di tutti i negozianti, facendo un video, i quali, permanendo lo stato di fatto, non intendono riaprire.
Chiediamo cortesemente la possibilità di consegnarle al nostro governatore Giovanni Toti, sperando che si voglia far portavoce delle nostre richieste presso il Governo”.
https://www.facebook.com/fabrizio.paravidino/videos/10220497853333789/UzpfSTEwMDAzOTc3Mjk2NTM0MToyMzUzMDE3NjQ0NzIyNTQ/