L’avviso meteo riguarda le coste di tutta la regione per martedì 17 gennaio e per domani, mercoledì 18
La mareggiata in corso è l’elemento per il momento più significativo di questa fase meteorologica sulla Liguria.
Mareggiate e burrasca: le disposizioni del Comune di Genova
La boa di Capo Mele ha registrato un’altezza significativa massima di onda pari a 3.35 metri, con un’onda più alta, nelle ultime 24 ore, di 5.2 metri.
Il periodo di picco, ovvero il tempo che intercorre tra la cresta di un’onda e la successiva, ha toccato un massimo di 10 secondi; un elemento questo che indica l’energia con il quale il mare tocca la terraferma e i manufatti su essa presenti e che, nel pomeriggio di oggi, è destinato a crescere fino a 10-12 secondi, in coincidenza con un nuovo, rapido e deciso aumento del moto ondoso lungo tutte le coste regionali.
Il momento più critico, sotto il profilo della mareggiata, è previsto tra il pomeriggio di oggi, martedì e la mattinata di domani, mercoledì 18; poi moto ondoso in lenta diminuzione a partire da Ponente.
Intanto, oggi si rivede la neve in Liguria. Fiocchi in mattinata in alta Valle Scrivia, in val d’Aveto mentre nelle prossime ore nevicate saranno possibili anche fino a fondovalle sui versanti padani di Levante e le zone interne del settore centrale, sopra i 900 metri nell’interno del Levante.
Spolverate nevose possibili a quote basse sui versanti padani di Ponente. Domani, mercoledì, possibile qualche spolverata nevosa anche a quote collinari sul Levante mentre giovedì un deciso calo termico potrà provocare deboli e locali precipitazioni anche nevose sul centro Levante.
Da segnalare inoltre, sia oggi che domani, piogge e rovesci fino a moderati sul centro Levante (nelle ultime ore fenomeni di intensità debole con cumulata massima nelle ultime 12 ore di 20 millimetri a Piana Battolla-Ponte, nello spezzino) e venti forti meridionali in rotazione sul centro Ponente domani sera da tramontana.
Infine un’occhiata alle temperature che, nella notte, sono scese soprattutto sul centro Ponente dove, con -5.8, Calizzano (Savona) ha stabilito il record del freddo regionale. Situazione opposta, invece, sul centro Levante dove le temperature si sono mantenute a lungo più elevate: emblematica la differenza tra Savona, dove alle 9.30 si registravano 4 gradi e Genova Centro Funzionale che alla stessa ora segnava 10 gradi. A seguire, rapido calo e, alle 11.30, sempre la stazione dove ha sede il Centro Funzionale Meteo Idrologico Arpal, segnava 5.0 gradi.