“Genova è una città che, indubbiamente, negli ultimi anni ha visto una estensione delle ciclabili molto alta, una tra le più alte in Italia. Abbiamo due obiettivi da porci: uno è di mantenere le ‘bike lane’ e le ciclabili che sono state tracciate sul territorio e che sono molto ampie e che vanno curate con attenzione con la manutenzione; dall’altro non ci dobbiamo fermare.
Abbiamo avuto uno scatto nel periodo dell’emergenza Covid determinato dalla visione della giunta comunale e del sindaco Marco Bucci sul tema e oggi possiamo dire che abbiamo approvato una nuova estensione delle ciclabili con un finanziamento di 4 milioni di euro che è arrivato direttamente dallo Stato e prevede la costruzione di una ciclabile che parte dalla Fiumara e arriva a Pontedecimo, una ciclabile per la maggior parte in sede protetta.
Questo finanziamento arriva direttamente dai ministeri dei Trasporti e dell’Ambiente e riguarda le ciclabili scolastiche e universitarie, per far sì che dalle stazioni e dai punti importanti di interscambio ci siamo le piste che uniscano le diverse sedi.
Ci sarà anche una pista ciclabile da Brignole che arriverà al polo di Ingegneria, Fisica e Medicina in Albaro e una fino all’IIT.
C’è in previsione di allungare fino a Sestri Ponente la pista ciclabile che arriva a Cornigliano superando così il passaggio trafficato di via Ferri.
Può essere opportuno organizzare una comunicazione sullo stato dell’arte di questi progetti che sono in itinere, con molti progetti che apriranno i cantieri in estate”.
Lo ha dichiarato oggi a Tursi l’assessore comunale alla Mobilità Matteo Campora rispondendo all’interrogazione del consigliere di Liguria al centro Lorenzo Pellerano per “conoscere le iniziative messe in campo per la manutenzione delle piste ciclabili e per il loro potenziamento in chiave di mobilità sostenibile e di promozione del turismo su tutto il territorio cittadino”.