La targa dedicata a Ugo Venturini, nei giardini di piazza Verdi dove fu colpito a morte nell’aprile 1970 mentre assisteva ad un comizio elettorale di Giorgio Almirante, è stata nottetempo, per l’ennesima volta, lordata da ignoti vandali.
“E’ ora di dire basta con i troppi ignobili vandalismi che si stanno verificando a Genova – dichiarano Gianni Plinio e Andrea Lonbardi, esponenti genovesi di CPI. Sono dei vigliacchi che oltraggiano la memoria di un operaio missino che assisteva ad un comizio e sono della stessa risma di chi a Milano sostiene che un altro giovane missino Sergio Ramelli sia morto nel 1975 negli scontri con gli ultracomunisti, quando invece venne sprangato sotto casa come sancito nel processo”.
“Per questo – concludono i due esponenti di CasaPound – La stessa Casapound sarà tra chi organizzerà a Genova un pubblico ricordo di Ugo Venturini nei prossimi giorni coincidente con la sua scomparsa”.