E’ stata nuovamente deturpata e vandalizzata la targa intitolata a Norma Cossetto nel quartiere di Oregina.
Poi, è stata portata in “parata” di fronte alla vicina stele dedicata ai partigiani di Oregina, prima di essere gettata accanto ai bidoni della spazzatura.
Nel “giorno del ricordo” dei massacri delle foibe, la targa era stata esposta nel quartiere per ricordare Norma Cossetto, giovane studentessa torturata, violentata e gettata ancora viva nella foiba di Villa Surani dai partigiani comunisti titini.
“Non volevamo credere al fatto che per l’ennesima volta fosse stata danneggiata la targa” commenta così il gruppo consiliare comunale di Fratelli d’Italia che continua dicendo “Manca rispetto, storia e memoria, siamo sgomenti” conclude.
“C’è la volontà di cancellare il passato, sono gesti inqualificabili, denunceremo e combatteremo la violenza. Speriamo, inoltre, che tutti denuncino l’accaduto. Di fronte agli orrori nessuno dovrebbe tacere. Vergogna e imbarazzo per chi ancora nega l’esistenza delle foibe”, dichiara così
Antonio Oppicelli, coordinatore cittadino di FdI di Genova.