Finale Ligure. Il Consiglio Maggiore del Centro Storico del Finale, tenendo conto degli eventi legati alla diffusione del, tristemente noto virus, SARS-CoV-2, ha decretato ufficialmente l’annullamento della diciannovesima edizione del “Viaggio nel Medioevo”.
In una riunione straordinaria, all’unanimità i consiglieri hanno ritenuto opportuno bloccare in corsa la complessa macchina organizzativa, seppur già da tempo avviata.
Le date previste per lo svolgimento, dal 20 al 23 agosto, avrebbero anche consentito di sperare in uno sviluppo positivo della situazione epidemiologica, tuttavia, visto il crescente successo di pubblico dell’evento, che oramai porta ogni anno decine di migliaia di visitatori, i consiglieri di Palazzo Ricci hanno ritenuto inopportuno in questo momento dare vita a quello che potrebbe trasformarsi in un notevole centro di diffusione incontrollata del contagio.
Il carattere internazionale dell’evento, che coinvolge ogni anno, oltre al pubblico, più di 100 volontari, oltre 300 fra artisti, espositori, figuranti e tecnici, provenienti da varie zone d’Europa – in prevalenza Portogallo e Spagna – non consentirebbe, secondo il Consiglio Maggiore dell’associazione, una gestione in totale sicurezza della manifestazione, dal punto di vista sanitario, viste le indispensabili precauzioni straordinarie legate al contenimento del virus.
Una dolorosa decisione, dopo diciotto edizioni di “Viaggio nel Medioevo” ininterrotte, che proseguivano la tradizione delle “Serate medievali nei borghi” e riassumevano l’esperienza di oltre quarant’anni di attività del Centro Storico del Finale, dal primo Corteggio storico del 1978; una dolorosa decisione, che sicuramente peserà nell’economia del commercio locale che oramai si era abituata a questa iniezione di risorse di fine agosto.
Tuttavia, il Consiglio Maggiore ritiene che sia doveroso non richiedere i contributi pubblici relativi al Viaggio nel Medioevo, certi che le risorse verranno utilizzate per dare conforto e sostegno alla comunità fortemente provata dal momento. Proseguirà in ogni caso l’attività dell’associazione, con la ricerca storica, con le molteplici attività culturali e di formazione. Inoltre, sono al vaglio delle commissioni interne grandi novità e progetti futuri, con il coinvolgimento – anche solo telematico – di giocolieri, attori, reenactors e artisti proveniente da tutta Europa amici del Viaggio nel Medioevo.