Il 16 gennaio si svolgerà presso il Tribunale di Genova l’udienza preliminare del processo riguardante i 14 operai di Ansaldo Energia e i 2 lavoratori del Porto che sono stati denunciati durante gli scioperi del 2023.
Ansaldo, Procura denuncia lavoratori per le proteste. Sindacati: lotta va avanti
In quel periodo, spiegano le rsu di Fiom Fim Ansaldo Energia, pazienza “aveva aperto la procedura pre fallimentare, le officine erano vuote da mesi, i fornitori non venivano pagati (mancava persino lo scotch per i pacchi) e migliaia di posti di lavoro (2.300 diretti di Ansaldo Energia e altre centinaia dell’indotto) erano concretamente a rischio.
L’Ansaldo Energia, una delle più grandi e antiche fabbriche di Genova rischiava la chiusura.
Scioperi e mobilitazioni con la vicinanza di gran parte della città servirono a salvare l’Azienda, attraverso la ricapitalizzazione, e il futuro di migliaia di famiglie ad essa legate.”
“Per questi motivi – proseguono sindacati – non lasceremo mai soli i 16 operai denunciati”. Da qui la dichiarazione per il 16 gennaio 2024 di sciopero e corteo.
L’appuntamento è per le ore 8.30 davanti alla Stazione Principe in piazza Acquaverde.
“Tutti i lavoratori e i delegati delle altre fabbriche e categorie, tutte le associazioni e tutti coloro che ci sono stati vicino in quei giorni di lotta sono i benvenuti alla grande manifestazione di solidarietà”, conclude la nota sindacale.