Sciopero di due ore dei lavoratori con corteo
Simone Bonori, l’operaio 36enne rimasto vittima, ieri, di un infortunio sul lavoro in Ansaldo Energia, è sempre “ricoverato presso la Terapia Intensiva al 3° piano del Monoblocco, diretta dal professor Paolo Pelosi. Le sue condizioni restano stabili nella loro gravità. La prognosi è riservata. Allo stato attuale il paziente non necessita di intervento chirurgico.” Lo comunica la Direzione sanitaria del San Martino.
I lavoratori di Ansaldo Energia hanno indetto per oggi due ore di sciopero in solidarietà con il collega gravemente ferito.
I lavoratori sono scesi in piazza davanti all’azienda per protestare contro le condizioni di lavoro dopo l’incidente di ieri pomeriggio in cui è rimasto coinvolto l’operaio. Poi è stato dato vita ad un corteo nella zona di Cornigliano.
I lavoratori nei pressi della fabbrica di Fegino, hanno esposto uno striscione con la scritta “Ansaldo: macchinari anni Settanta e zero investimenti, vergogna!”. Su un altro “Forza Simone, siamo tutti con te”.
La Procura di Genova ha aperto un’inchiesta e ha posto sotto sequestro il reparto dove è avvenuto l’incidente.
Aggiornamento
La manifestazione dei lavoratori di Ansaldo Energia è terminata.