Stamane tre militanti di Casapound sono stati condannati dal giudice del Tribunale di Genova per la coltellata ricevuta da un antagonista Antifa nel gennaio 2018 tra piazza Alimonda e corso Buenos Aires.
Secondo quanto ricostruito dal giudice di primo grado e dagli investigatori della Digos, il 36enne Antifa era stato aggredito alla schiena mentre attaccava alcuni manifesti non lontano dalla sede di Casapound in via Montevideo.
I tre giovani di CasaPound sono stati condannati a 8 mesi di reclusione con la condizionale.
In sintesi, sarebbero usciti dalla sede del movimento di estrema destra e si erano diretti contro il gruppo di militanti antifascisti che stavano attaccando manifesti per un corteo nella vicina piazza Tommaseo.
Gli imputati dovranno inoltre risarcire il 36enne con 2200 euro.
Il pm aveva chiesto e ottenuto di unire in un unico procedimento anche un secondo episodio avvenuto nel maggio dello stesso anno.
In quell’occasione due dei tre militanti di Casapound avrebbero aggredito con una bottigliata un turista svizzero all’esterno di un pub di via Cavallotti.
Per questo secondo episodio i due sono stati condannati a 10 mesi sempre con la condizionale.
Il processo di primo grado si è svolto con rito abbreviato.