“Per quanto mi riguarda, i liguri non saranno le cavie di un governo che improvvisa anche sull’App immuni. Perché non inizia la sperimentazione la regione Lazio che ha come suo presidente il segretario del Pd?”.
Lo ha dichiarato oggi la vicepresidente e assessora regionale alla Sanità Sonia Viale (Lega).
“Se poi – ha spiegato Viale – anche il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini in pratica ha bocciato l’app Immuni presentata ieri dal Governo alle Regioni dicendo che fa fatica a capire cosa è e cosa sarà, ci sarà ben un motivo.
Il Governo è corso ai ripari tentando di sbolognare il progetto ad alcune Regioni tra cui la Regione Liguria con una sperimentazione che dovrebbe partire il lunedì o martedì quando ancora non ci sono pareri definitivi e con una serie di quesiti non risolti sollevati addirittura dal Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica e senza aver informato i medici di medicina generale che saranno protagonisti e coinvolto gli uffici di prevenzione che dovranno sovrapporre il lavoro dell’app Immuni a quello già svolto.
L’utilità per sconfiggere la pandemia? Tutta da verificare, tra algoritmi , distanze tra i tracciati, durata dei contatti, uso dei dati personali.
I liguri saranno le cavie del Governo Pd-M5S? No grazie”.