La lettera alla redazione
Riceviamo e pubblichiamo da Gianandrea Ghirri una lettera alla redazione riguardo le vaccinazioni anti covid in corso.
“Sono classificato ‘paziente ultrafragile’ per le mie patologie e, in secondo luogo, per l’età. Quindi, attraverso il medico di base ho richiesto un appuntamento presso un centro vaccinale della ASL5. Dopo un giorno e mezzo ricevo la telefonata di una operatrice della ASL di Genova che mi informa delle date possibili per la vaccinazione, nella sede di Sarzana. Un giorno e mezzo.
L’appuntamento era dopo una settimana circa. Meno di 9 giorni. Funziona, mi dico.
Vado all’ora concordata presso l’ospedale nuovo di Sarzana. Cioè, vado… Date le mie condizioni di non autosufficienza, mia moglie mi trasporta in auto a Sarzana.
Al centro vaccinale c’è una fila leggera.
Ben prima dell’ora concordata, non essendo presente la maggior parte dei convocati, mi fanno entrare. In poco più di 10 minuti tutto viene sbrigato. Il personale è cortese ed efficiente, medici e infermieri. Il vaccino non mi ha dato noia, per ora.
E allora quale è il motivo di questa lettera?
Mentre io ero dentro e attendevo i 15 minuti canonici dopo l’iniezione, prima di allontanarmi, mia moglie, fuori, continuava ad assistere alla chiama di persone che non si erano presentate. Allora le viene in mente di offrirsi come sostituta di uno di loro. Il vaccino c’è, l’avente diritto non è presente, le dosi non usate vengono buttate. E mia moglie che da tempo chiede di essere vaccinata (è insegnante che ha lavorato e lavora sempre in presenza) si sente rispondere che no, il protocollo non lo permette. Le dosi di vaccino vanno buttate.
E’ vero che in altre regioni si vaccina anche chi non è in elenco, se avanzano delle dosi? E’ vero o no che si possono fare con poco sforzo delle liste, chiamiamole last minute, di persone da chiamare all’ultimo momento? Dobbiamo buttare via delle dosi solo perchè molti sono senza responsabilità e senza senso della comunità?
Non posso presentare un disegno di legge. Chiederei una cosa semplice semplice. Ti vuoi vaccinare? No? Libero di farlo. Ti senti molto male perchè non sei vaccinato? Ti curi a tue spese in una struttura privata. Fine del cinema. Gli eroi facciano gli eroi fino all’ultimo.
Non potendo fare questo chiedo alla Regione Liguria di evitare come possibile la rottamazione delle dosi di vaccino.” Gianandrea Ghirri