È stato approvato il bilancio 2019 di Marina Chiavari srl, società in house del Comune di Chiavari
Nata per la gestione del porto Luigi Gatti nell’interesse del Comune, nel 2018 ha stipulato un contratto di servizio per lo svolgimento delle attività strumentali alla gestione dei parcheggi a pagamento cittadini, in particolar modo per il controllo della sosta, il funzionamento delle apparecchiature e il conseguente versamento dei proventi presso la tesoreria comunale.
«Abbiamo chiuso positivamente l’esercizio 2019 con ricavi per 1.513.726 euro e un utile di 7.957 euro. Un risultato significativo se si pensa che sono stati fatti accantonamenti prudenziali per 97.206 euro, mentre nel 2018 si parlava di 25 mila euro. Il 2018 lo avevamo concluso con un +5,7% sui ricavi per gli ormeggi, nel 2019 siamo arrivati ad un + 6,9% sull’anno prima. Era dal 2014 che non si otteneva un incremento dei ricavi di tale rilevanza. Per quanto riguarda i progetti futuri, sono terminate le operazioni di bonifica bellica subacquea funzionali all’individuazione di una zona di fonda per lo scalo di navi da crociera: nessun ordigno rinvenuto, quindi ci dedicheremo alla predisposizione di tutti gli adempimenti relativi alla sicurezza per accogliere i crocieristi» spiega il presidente di Marina Chiavari, Pierluigi Piombo.
«Ringrazio il consiglio di amministrazione di Marina Chiavari, nella persona del presidente Piombo, e tutti i membri del collegio sindacale per gli importanti risultati ottenuti nel 2019. Il porto turistico viaggia a pieno regime, nonostante il periodo storico che stiamo vivendo, tutti i posti barca sono occupati, segno della qualità dei servizi offerti e dell’integrazione con il tessuto della città. Un risultato davvero significativo – dichiara Marco Di Capua, sindaco di Chiavari – Ma sono molto rilevanti anche i proventi derivati della gestione diretta dei parcheggi a pagamento cittadini, che hanno permesso a Palazzo Bianco di passare da circa 950 mila euro di incassi con gestione di Apcoa, a oltre 2 milioni e mezzo nel 2019, a cui vanno sommate anche le sanzioni, a fronte di costi pari a circa 450 mila. Si tratta di un incremento del 150%, un risultato davvero importante grazie alla sinergia tra Comune e Marina Chiavari».