“La Lega e gli alleati uniti al lavoro per far ripartire la Liguria, la capogruppo d’opposizione Alice Salvatore di fatto lascia il M5S smontando la convergenza con il Pd”.
Lo ha dichiarato oggi il vice capogruppo regionale Paolo Ardenti (Lega).
“Mentre la maggioranza di centrodestra – ha aggiunto Ardenti – sta lavorando senza sosta per accompagnare i liguri fuori dall’emergenza coronavirus e per riprendere le attività lavorative sul territorio, per le ormai prossime elezioni regionali il centrosinistra non si è ancora accordato per un candidato unitario alla presidenza e le forze di opposizione trovano il tempo per le loro lotte interne, in cui i singoli sgomitano per trovare un po’ di visibilità.
Addirittura, il M5S ligure, compagno di governo con il Pd a Roma, si è trasformato definitivamente in partito, chiudendo in un cassetto le idee su cui era nato.
I pentastellati liguri e quelli del centrosinistra eletti al Senato e alla Camera hanno come unico obiettivo quello di far dimenticare agli elettori di essere al Governo per poter poi dire, tra qualche mese, quando la pazienza dei liguri sarà finita del tutto, “è solo tutta colpa di Conte”.
Storie già viste, da prima Repubblica. L’unica differenza è che succedono oggi in piena emergenza, che ricordo non è solo sanitaria, ma anche economica con la necessità e il diritto delle nostre imprese, dei nostri lavoratori e delle nostre famiglie di avere dalla politica il sostegno necessario alla sopravvivenza”.