In particolare in via Canneto il Lungo un giovane pugile ha colpito al volto un vigile rompendogli il naso mentre altri giovani presenti sulla strada hanno accerchiato e minacciato i colleghi
Genova e la Liguria in area di criticità bianca con lo stop al coprifuoco.
Nonostante le ordinanze anti alcol, la scorsa notte (la prima del weekend senza l’obbligo di rientro a casa entro mezzanotte) si è registrata una movida molto “movimentata” nel Centro storico e nella periferia di Genova.
Le Forze dell’ordine sono dovute intervenire diverse volte per sedare risse e per evitare e disperdere assembramenti facendo rispettare le norme anti contagio.
A seguito di una rissa, nell’area della movida del Centro storico genovese, intorno alle 1:30 della scorsa notte gli agenti della Polizia locale sono intervenuti e hanno arrestato un giovane che aveva aggredito un loro collega.
Inoltre, gli agenti hanno ricevuto minacce da altri giovani frequentatori della movida genovese nei caruggi.
In particolare, secondo quanto riferito stamane dal Comando della Polizia locale, ad aggredire l’agente, un commissario della squadra in servizio in via Canneto il Lungo, è stato un pugile che lo ha colpito al volto più volte mentre altri giovani presenti sulla strada hanno accerchiato e minacciato i colleghi.
Il commissario è stato trasportato in ospedale, dove i sanitari hanno diagnosticato una frattura nasale con prognosi di 15 giorni.
Il pugile è stato arrestato e altre due persone sono state denunciate in stato di libertà.
I responsabili del Comando della Polizia locale di Genova non hanno fornito l’età né la nazionalità né altre generalità degli aggressori.