Stop alla piscina, ma più parcheggi, nell’area Campostano a Genova Nervi, tra via Somma e viale Franchini, dopo l’approvazione della delibera di giunta Bucci votata oggi dalla maggioranza in consiglio comunale, che prevede l’adozione di aggiornamento al Piano urbanistico comunale (Puc).
Ossia “tramontare” la realizzazione di una struttura sportiva con annesso supermercato introducendo, sulla base di alcune analisi, la necessità di destinare “maggiore spazio a servizi e in particolare a parcheggi”.
La variazione al Puc, parlando genericamente di “servizi”, non esclude la presenza di negozi di vicinato ed elimina inoltre il vincolo cimiteriale.
Questo ultimo aspetto, secondo la minoranza, che ha votato contro la delibera, è il “grimaldello per modificare le norme e consentire ora davvero l’apertura di un supermercato con dei parcheggi in una piccola oasi di biodiversità urbana” ha dichiarato Mattia Crucioli (Uniti per la Costituzione).
Mentre Chicco Veroli (Vince Genova) e Stefano Costa (Forza Italia) hanno sottolineato la bontà della delibera come “attività di riqualificazione del tessuto urbano sulla base delle esigenze del quartiere”.
Secondo il capogruppo Pd Simone D’Angelo “è incomprensibile che l’amministrazione abbia presentato questa delibera in procedura d’urgenza sulla base di un ricorso al Tar del 2016”.
Fabio Ceraudo del M5S ha auspicato che si possa capire chiaramente quale sarà il futuro dell’area: “Quel che è certo è che ci sarà un consumo del suolo e un aumento del rischio idrogeologico”.
La delibera, comunque, almeno a parole, è impostata sul concetto di servizi pubblici: “L’area in esame possiede le caratteristiche morfologiche e localizzative idonee alla realizzazione di nuovi servizi pubblici”.
L’assessore comunale all’Urbanistica Mario Mascia ha accolto nel testo un ordine del giorno di Cristina Lodi (Pd), la quale ha chiesto che i progetti per l’area ex Campostano a Nervi siano condivisi con il territorio.