Nei giorni scorsi i carabinieri del Nucleo Subacquei di Genova, nel corso di un’immersione di addestramento al largo della costa di Arenzano, hanno trovato sul fondale un ordigno bellico, in pessime condizioni, risalente alla seconda guerra mondiale.
Si tratta di una bomba sganciata da aerei alleati che era rimasta sul fondale da metà degli anni ’40 a circa otto metri di profondità e a una distanza di circa 200 metri dalla costa, all’altezza della spiaggia di Marina Piccola.
I militari, dopo avere individuato il residuato bellico, hanno allertato la Prefettura di Genova e la Capitaneria di Porto per gli adempimenti di competenza e per le successive operazioni di rimozione.
Stamane sono quindi intervenuti gli esperti artificieri del Nucleo SDAI della Marina Militare della Spazia per la rimozione in sicurezza dell’ordigno.