Ieri i carabinieri del Comando Provinciale di Genova hanno svolto, con particolare riguardo alle zone turistiche, una giornata dedicata ai controlli sul territorio e alla lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale.
Nel corso dell’attività di vigilanza, messa in atto anche con militari in abiti civili in alcuni stabilimenti balneari e spiagge pubbliche, i carabinieri della Compagnia di Arenzano a seguito di una segnalazione hanno fermato e denunciato in stato di libertà per detenzione di materiale pedopornografico, un 38enne nigeriano, residente a Genova, perché nella memoria del suo smartphone sono state trovate immagini e video di contenuto pedopornografico.
I servizi di controllo, a cui hanno preso parte anche i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità e dell’Ispettorato del Lavoro di Genova, si sono conclusi con i seguenti risultati.
– 3 senegalesi sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di ricettazione, introduzione e commercio nello Stato di prodotti con segni falsi, poiché sorpresi a vendere merce, capi di abbigliamento ed accessori con marchi contraffatti, per un valore complessivo di circa 2000 euro. In particolare, un accessorio contraffatto di una nota casa era stato richiesto espressamente da una turista che aveva fatto un vero e proprio ordine al venditore ambulante;
– sono state elevate nei confronti dei venditori ambulanti controllati 22 sanzioni amministrative per un totale di circa 58.000 euro per attività di commercio svolta in assenza di autorizzazione. Fra queste, in particolare, si segnala la sanzione elevata ad un italiano sorpreso in spiaggia a Moneglia a vendere ai bagnanti degli stabilimenti balneari sette chili di cocco senza l’autorizzazione alla vendita in forma itinerante;
– 1.200 euro di sanzioni amministrative sono state comminate a sia italiani che extracomunitari sorpresi, a vario titolo, a consumare alcolici in area pubblica o in stato di manifesta ubriachezza, nell’ambito dei controlli antidegrado urbano svolti nel centro storico in parallelo all’azione di contrasto alla contraffazione ed ai fenomeni di abusivismo.
Tutta la merce contraffatta è stata sequestrata.
Inoltre, i militari della Compagnia di Santa Margherita Ligure hanno denunciato in stato di libertà per porto d’armi od oggetti atti ad offendere un 31enne algerino trovato in possesso di un coltello a serramanico del genere proibito ed un 40enne moldavo per soggiorno illegale sul territorio dello Stato.