Si è concluso sabato 15 settembre l’annuale corso di costruzione dei muretti a secco organizzato dalla Cooperativa Olivicola di Arnasco, quest’anno con un valore aggiuntivo, l’ultimo giorno di corso si è svolto a Savona presso il centro Aias, associazione che opera da molti anni a Savona, nata su iniziativa di famiglie di bambini disabili.
“Grande partecipazione e grande collaborazione tra tutti i partecipanti, uniti per la costruzione di questo muretto nei giardini dell’Aias.
I muretti a secco, che da secoli fanno da sentinelle e abbracciano colline e rilievi dell’entroterra ligure, dove hanno trasformato terreni scoscesi in terrazze capaci di accogliere vigneti, uliveti e colture di ogni genere, tracciato mulattiere, costruito ponti e dato solidità a interi paesi hanno fascino e raccontano storie di ingegno e fatica, il muretto dell’Aias racconta collaborazione, unione e amicizia” spiega Luciano Gallizia presidente della Cooperativa di Arnasco.
“I bambini hanno, con la loro semplicità, colorato le pietre che sono state posate nel muretto donando loro vita e creando qualcosa di unico” aggiunge Gallizia.
Chilometri di muretti a secco purtroppo oggi sono compromessi o a forte rischio di degrado, coperti dai boschi o lasciati privi di manutenzione, alla mercè del maltempo e delle scorribandi di cinghiali e altri ungulati. Proprio per lottare contro questo degrado e dare il segnale di un’inversione di tendenza, la Cooperativa olivicola ha organizzato già nel 1999 il primo corso di muretti a secco, “ogni anno i partecipanti aumentano proprio perché si sta ritrovando quel senso di partecipazione al territorio.”
Gli organizzatori ringraziano per la collaborazione la cava Bricco Biscea di Savona.