Era ai domiciliari per l’omicidio di Davide Di Maria.
La polizia oggi ha riferito di avere arrestato in esecuzione di definitivo pena Vincenzo Morso, 62enne di Gela, già agli arresti domiciliari dal giugno scorso per l’omicidio di Davide Di Maria.
La Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’ Appello di Caltanissetta ha emesso l’ordine di esecuzione per la carcerazione di Morso poiché riconosciuto colpevole di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione e traffico di sostanze stupefacenti.
Morso era infatti già stato arrestato nel 2011 dalla Squadra Mobile di Genova nell’ambito dell’operazione denominata “Tetragona” della D.D.A. di Caltanissetta, in quanto ritenuto affiliato all’associazione di stampo mafioso denominata “Cosa Nostra”, nello specifico al clan gelese “Emmanuello”.
All’epoca Morso era al vertice della famiglia mafiosa di Gela ed era rimasto coinvolto in numerose vicende di natura estorsiva e in traffici di altri ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti.
Il 62enne, che per i fatti descritti era già stato in carcere dal 2011 al 2015, sconterà la restante pena nel carcere di Marassi.