Venerdì 12 aprile alla Sala Cap in via Albertazzi 3R alle ore 19
Arriva a Genova il Docufilm “non è andato tutto bene” . Dopo l’anteprima nazionale di Milano e le proiezioni di Bologna e Firenze, il docu-film denuncia “Non è andato tutto bene- Le verità negate sul Covid 19”, del regista Paolo Cassina, già firma di “Invisibili”, sulle vittime del vaccino, arriva anche a Genova, venerdì 12 aprile, ore 19.00 (unica proiezione), alla Sala Cap, in via Albertazzi 3R. Durata 175 minuti.
L’evento è organizzato dall’associazione culturale Il Cerchio con il Comitato Liberi Cittadini e l’associazione per la libertà di scelta vaccinale Comilva.
Il regista Cassina e Alessandro Amori, produttore con Playmastermovie, introdurranno la serata. Inoltre saranno presenti in sala numerosi protagonisti del film e ad alcuni di loro verrà data la parola per un saluto. Sono invitati inoltre medici, avvocati, giornalisti e professionisti dei media. Ingresso con offerta libera. Info e prenotazioni: 3758257420 email associazioneilcerchio@proton.me.
Oltre alla produzione anche la distribuzione è a cura di Playmastermovie. Main sponsor del progetto è SpeciaByo, marchio di integratori naturali per la salute delle persone dedicato a sostenere la ricerca e l’informazione indipendenti.
“Non è andato tutto bene”, come ‘Invisibili e ‘La morte negata’, è un lavoro autofinanziato per essere offerto gratuitamente alla diffusione, quale bene per la comunità. Chi volesse organizzare una proiezione può rivolgersi a info@playmastermovie.com.
Con Cassina hanno collaborato al docuflm “Non è andato tutto bene” le giornaliste Angela Camuso, Tiziana Alterio, Marianna Canè. La pellicola tratta in stile cinematografico i principali temi legati alla “pandemia” da SarsCov2: il lockdown, i protocolli medici errati e il boicottaggio delle terapie domiciliari, la vicenda del dott. Giuseppe De Donno e della cura al plasma, gli obblighi vaccinali e l’introduzione del Green Pass, il fenomeno delle manifestazioni di massa e i soprusi che ne sono derivati, i gravi fatti accaduti al porto di Trieste, le reazioni avverse ai sieri anticovid e i decessi sospetti per malore improvviso.
La storia si snoda attraverso testimonianze inedite ed è arricchita da interviste a grandi protagonisti del mondo della medicina e del diritto come i medici Vanni Frajese, Alessandro Meluzzi, Mariano Bizzarri, Giuseppe Barbaro, il fisico e biochimico Robert Malone, inventore della tecnologia mRNA, la giurista Alessandra Chiavegatti, il giornalista Giorgio Bianchi e molti altri.
In considerazione della complessità delle tematiche, che hanno portato e ancora portano tanta sofferenza alla popolazione, la volontà del regista è stata quella di compiere un approfondimento scrupoloso per restituire una totale comprensione dei fatti accaduti durante il periodo pandemico di cui si subiscono ancora le conseguenze. Per questo il documentario dura poco meno di 3 ore ed è stato suddiviso in tre blocchi.
Altre proiezioni in programma: sabato 13 aprile a Verona, domenica 14 a Vicenza.
La realizzazione ha comportato uno sforzo produttivo imponente per una piccola casa di produzione come Playmastermovie, che si sostiene con le donazioni. Il costo del progetto ammonta infatti a circa 75.000 euro, cifra che non è stata ancora raggiunta dalla campagna di crowdfunding in corso. Per contribuire: Playmastermovie srl societa’ benefit- Iban: IT22 A083 2739 0300 0000 0011 993. Causale: Donazione Non è andato tutto bene.
SpecialByo
E’ una linea di integratori naturali per la salute innovativi, non solo per la formula, alquanto efficace a base di fitocomplessi, messa a punto da ricercatori universitari del calibro del prof. Mariano Bizzarri, ma anche per la scelta di distribuire gli utili a sostegno dell’informazione libera di Byoblu, la ricerca indipendente e altri progetti fuori dal mainstream come appunto ‘Non è andato tutto bene’.
Paolo Cassina
E’ un regista e film maker attivo da più di vent’ anni nel mondo della televisione e della comunicazione. La sua passione sono i documentari e le inchieste giornalistiche. Nel 2014 la video inchiesta “Con gli occhi della Neet Generation” di cui è co-realizzatore vince il Premio Ilaria Alpi. Nel 2017 il servizio “Il racket nel ghetto islamico di San Siro” con le sue immagini vince il Premio Guido Vergani. Da sempre è attento alle tematiche sociali e a dare voce alle persone che hanno poche possibilità di essere ascoltate. Il suo ultimo documentario “Invisibili” sulle reazioni avverse ai vaccini, realizzato nel 2022 in breve tempo e con pochissimo budget, ha avuto un grande successo con centinaia di migliaia di visualizzazioni on-line, più di 400 proiezioni in tutta Italia e all’estero ed è tuttora distribuito nel circuito cinematografico.
Playmastermovie
E’ la casa di produzione di Alessandro Amori, già montatore per i maggiori network italiani;produce documentari dal 2017. Dal 2020 è anche una piattaforma online www.playmastermovie.com. Amori ha realizzato diversi documentari indipendenti su tematiche importanti e di attualità come “Vax Over, la protesta taciuta” e “Effetto Lockdown, fuori tutti”. Nel 2022 ha collaborato alla regia e ha prodotto “Invisibili- Il documentario sulle reazioni avverse che tutti devono vedere”. Nel 2023 ha firmato ‘La morte negata’ che raccoglie le testimonianze dei familiari delle vittime dello stato di emergenza Covid.