“Spaccapietre” dei fratelli De Serio arriva a Genova a partire da sabato 17 ottobre al Club Amici del Cinema.
Impegno civile e potenza drammatica: cinema di denuncia per scavare tra le radici di un’eredità culturale.
Dopo gli applausi alle Giornate degli Autori della 77ma Mostra del Cinema di Venezia, arriva a Genova Spaccapietre, l’opera seconda dei gemelli Gianluca e Massimiliano De Serio.
A partire da sabato 17 ottobre, il film sarà in programmazione al Club Amici del Cinema (Via Carlo Rolando, 15) nelle seguenti date:
Sabato 17 e Domenica 18 ottobre
Venerdì 23 ottobre
Domenica 25 ottobre
Spaccapietre vede come protagonista uno straordinario e inedito Salvatore Esposito che interpreta Giuseppe, spaccapietre che dopo un grave incidente sul lavoro è disoccupato. È rimasto solo con il figlio Antò, da quando Angela, madre e moglie adorata, è morta per un malore mentre era al lavoro nei campi. Senza più una casa, è costretto a chiedere lavoro e asilo in una tendopoli insieme ad altri braccianti stagionali.
«In Spaccapietre – spiegano i registi – arte e biografia personale si intrecciano inseparabilmente. La vicenda al centro del film prende spunto da un fatto di cronaca di qualche estate fa, la morte sul lavoro della bracciante pugliese Paola Clemente, e dall’assurda coincidenza con la morte di nostra nonna paterna, deceduta lavorando negli stessi campi nel 1958. E, come il padre di Giuseppe nel film, anche nostro nonno paterno, prima di partire per Torino negli anni ‘60, faceva lo “spaccapietre”. Il film è innanzitutto il tentativo di riappropriarci di un’anima, quella di nostra nonna mai conosciuta, attraverso la storia e il corpo di un’altra donna. Ma è anche un film d’amore paterno in cui affiorano puri i temi della morte, della violenza, della paura, dell’amore, della vendetta».