Arriva al cinema il thriller psicologico “Adorazione”. Il film è in programmazione nelle sale italiane dal 19 maggio.
Arriva al cinema il thriller psicologico “Adorazione”, con Wanted Cinema.
Due adolescenti in fuga, tra amore, fede e follia…. TRA AMORE FEDE E FOLLIA …
Da giovedì 19 maggio arriva nelle sale italiane con Wanted Cinema ADORAZIONE, il thriller psicologico del regista belga FABRICE DU WELZ con THOMAS GIORIA (il bambino de L’affido, opera prima premiata nel 2017 alla Mostra del Cinema di Venezia),
FANTINE HARDUIN (scoperta in Happy End di Michael Haneke), e l’attore BENOÎT POELVOORDE (famoso per il suo ruolo in film come Niente da dichiarare?, In fuga col cretino o Il Cameraman e l’assassino).
Qui il trailer del film:
Incentrato sul tema dell’amore folle e malato, Adorazione ha come protagonista il dodicenne solitario Paul, che vive con sua madre nella clinica psichiatrica dove lei lavora come infermiera.
Quando Paul incontra Gloria, una nuova paziente dell’istituto, tanto problematica quanto solare, se ne innamora follemente tanto da decidere di fuggire con lei, lontano dal mondo degli adulti, per aiutarla a ricercare quel luogo che lei chiama “il rifugio della pace”.
Fabrice du Welz in Adorazione torna così ancora una volta a narrare le conseguenze di un’ossessione amorosa, questa volta in chiave adolescente, attraverso il viaggio, concreto ed emotivo, di due ragazzi in fuga per realizzare un sogno di libertà.
Così si alternano nei 98 minuti del film, immagini di profonda tenerezza a momenti di fortissima tensione.
Un film turbolento e sensuale con un finale quasi mistico, che lascia intendere come l’amore sia un vero e proprio atto di fede.
Adorazione, ha raccolto recensioni positive da parte della critica di settore, ha ottenuto sei candidature ai premi Magritte 2022, tra cui miglior film e miglior regia per Du Welz, è stato presentato in concorso al Locarno Film Festival, ad Alice nella Città e ha vinto il Tertio Millennio Film Festival.
Nel 2021, inoltre, è stato premiato come Miglior Film Francese per il sindacato dei critici francesi.
Preceduto dai film Calvaire (2004) e Alleluia (2014), Adorazione chiude il capitolo della “Trilogia delle Ardenne” – tre film che analizzano diverse forme di patologia.
È una storia intrigante, che punta molto sulle emozioni anche grazie ad una fotografia intensa e una regia intima e personale.
Wanted
E’ una società di distribuzione cinematografica nata all’insegna del manifesto: «Vogliamo proporre voci e linguaggi rivoluzionari, affrontare argomenti scomodi, farvi ascoltare solo chi ha davvero qualcosa da dire, contro le logiche omologanti della legge di mercato, chiedervi di alzare la mano per il cinema che davvero volete, pellicole raffinate, clandestine, fuori dal coro, voci nuove, non convenzionali, a tratti rivoluzionarie, temi senza tempo e quindi sempre attuali».
FABRICE DU WELZ
Regista belga classe 1972, già da molti anni è un nome noto tra gli appassionati del cinema ‘di genere’, avendo realizzato negli ultimi 10 anni pellicole tanto complesse quanto significative.
Il suo esordio risale al 1999, con il cortometraggio A Wonderful Love, premiato con il Gran Premio al Gerardmer Film Festival.
Nel 2004 dirige Laurent Lucas e Jackie Berroyer in Calvaire, primo film della trilogia che si conclude con Adorazione, presentato al Festival di Cannes 2004.
Con l’uscita di Calvaire, Fabrice diviene una delle figure più promettenti del cinema belga.
Tra il 2008 e il 2013 dirige Vinyan con Emmanuelle Béart e Rufus Sewell e Colt 45. Nel 2014 ritrova Laurent Lucas per Alléluia, seconda parte della trilogia iniziata con Calvaire.
Il film è stato proiettato al Festival Quinzaine des Réalisateurs di Cannes. Nel 2015, arriva a Los Angeles, con il suo primo lungometraggio internazionale Message From The King, presentato in anteprima al Toronto International Film Festival nel settembre 2016, il film è disponibile su Netflix. Dopo Adorazione, che conclude il capitolo della “Trilogia delle Ardenne”, Fabrice Du Welz ha lavorato al suo ultimo progetto Inexorable.