“È arrivato questa mattina il carico da un milione di mascherine di comunità ( ai sensi dell’articolo 16, comma 2, del Decreto legge 18 del 2020) destinate alla popolazione ligure, giunto nella nostra regione dalla struttura commissariale per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19 guidata da Domenico Arcuri“.
Lo hanno riferito oggi i responsabili di Regione Liguria.
“Ringraziamo il commissario Arcuri – ha dichiarato il governatore Giovanni Toti – nei prossimi giorni le distribuiremo gratuitamente ai cittadini.
Il carico al momento è stato stoccato nel nostro magazzino alla Fiera di Genova e presto forniremo indicazioni sulle modalità con cui verranno consegnate.
Si tratta di mascherine di comunità che possono essere usate dai cittadini all’aria aperta, sui mezzi di trasporto, quando vanno a fare la spesa e nella vita di tutti i giorni per evitare di diffondere droplet nell’atmosfera.
È bene ricordare che le mascherine di comunità non sono dispositivi di protezione individuale, necessari sui luoghi di lavoro, come le mascherine chirurgiche.
Si tratta di un contributo prezioso che va a sommarsi agli oltre 5,5 milioni di mascherine totali distribuite dalla Protezione civile di Regione Liguria ai cittadini e alle categorie produttive”.
Per mascherine di comunità si intendono tutte le soluzioni fai-da-te o commerciali in tessuto.
Non si tratta “né di dispositivi medici né di dispositivi di protezione individuale” come specificato anche dal ministero della Salute e vanno quindi considerate come una semplice misura igienica.
Pur rappresentando una semplice barriera fisica tra gli esseri umani e il coronavirus, senza certificazioni di sorta, devono comunque rispettare determinati criteri. Ad esempio devono essere realizzate con materiali multistrato.