La Spezia – Il Fight Club, titolato “team” di sport da combattimento che svolge la propria attività nella palestra di Piazza Verdi alla Spezia, si rimette in marcia dopo la pausa estiva. Via dunque ai corsi amatoriali e da metà mese a quelli per i bambini, sia di kickboxing che di Muay Thai, ma stavolta c’è pure una grossa novità: che è l’arrivo del jujutsu di metodo israeliano, usato appunto nel paese ebraico anche per l’addestramento dei soldati, efficace e di veloce apprendimento; per cui agli storici Maestri Giuliano Cerasoli e Gianni Pintus si uniscono il Maestro Stefano Nanni e l’istruttore Matteo Giampaoli.
<Si tratta di una forma di autodifesa particolarmente diffusa in Israele e dintorni, studiato per mettere ko l’avversario in modo definitivo, nel più breve tempo possibile – spiega Cerasoli – e trova molteplici applicazioni nelle possibili situazioni della vita odierna…insegna a combattere e a difendersi da qualunque tipo di aggressione (armata e non)>.
Al di là della novità comunque, la preparazione atletica è decollata intensamente come tutti gli anni pure in vista di appuntamenti più soliti, come l’evento che all’inizio dell’autunno attende gli atleti del Fight a Pisa e la tappa del campionato mondiale del circuito K1 che subito dopo li vedrà impegnati a Milano.
Per informazioni ci si può rivolgere ai numeri 347 / 2143255 e 333 / 8595243.
Nella foto Giuliano Cerasoli