La Spezia – Alla Sport Club Virtus Spezia (arti marziali e pugilato) il “marchio Solombrino” s’avverte adesso, al di là della serie di risultati tecnico-agonistici centrati da quando il signor Stefano ne ha assunto la presidenza, anche sul piano socio-morale…se è vero che il sodalizio spezzino d’arti marziali e pugilato è stato appena insignito, in Provincia alla presenza del sindaco Pierluigi Peracchini e dell’assessore “sportivo” Marco Frascatore, della Patente Etica dal Panathlon della Spezia: come condiviso peraltro da Coni e Regione Liguria.
<Si tratta, più che d’un premio, di una certificazione – ha affermato al riguardo Solombrino – che poi va confermato d’anno in anno; noi lo abbiamo meritato per la funzione d’inclusione che costantemente da noi ci teniamo a conferire allo sport, fenomeno quest’ultimo ormai da tempo decisamente globale, per cui non vi si può tollerare discriminazione di sorta. E’ un concetto che facciamo assimilare ai nostri ragazzi fin da subito. Non a caso gli atleti “virtussini” sono di tutti i colori e d’ogni etnia>.
Nella foto il gruppo della Sport Club Virtus La Spezia appena insignito della Patente Etica