Una vita per la pallacanestro: iniziò nel 1963 come arbitro, oggi è vice Presidente Ligure
Importante onorificenza per un dirigente sportivo genovese. Il CONI Nazionale, nella sua ultima riunione dei primi di luglio, ha insignito Arturo Tonghini, attuale Vice Presidente della Federazione Pallacanestro ligure, la “Stella d’Oro per meriti Sportivi”.
Tonghini, classe ’41, ha raggiunto questo prestigioso traguardo dopo ben 55 anni di onorata carriera nel mondo del basket.
La Stella d’oro segue quelle di bronzo (1984) e d’argento (1997) ed i titoli di “Arbitro Benemerito (2011) ed “Arbitro Benemerito d’Eccellenza (2012).
“Dopo aver fatto il corso arbitri nel 1963 – ricorda Tonghini – arbitrai la mia prima gara pochi mesi dopo in Prima Divisione, un derby tra Riva Trigoso e Sestri Levante; da li tante gare a livello regionale e nazionale”.
Come si avvicinò al basket?
“In modo curioso – sorride il Dirigente – mi iscrisse al corso arbitri un sacerdote che aveva fondato una società ed una squadra di pallacanestro in via Napoli. Lui era Don Sergio Morandini, la società esiste ancora oggi ed è la Scat”.
– E dopo vent’anni di onorata carriera, Tonghini iniziò la carriera in Federazione.
“Si, nel 1983 appesi il fischietto al chiodo, dopo aver diretto a Bordighera Italia-Francia ad i massimi livelli. Nel frattempo tutta la mia famiglia si appassionò al basket: mia moglie è stata Ufficiale di Campo a livello nazionale, mentre mio figlio ha giocato in serie C”.
In 55 anni di carriera, chi ricorda con affetto nel mondo del basket ligure?
“Sicuramente il Cav. Gianluigi Prati, eccezionale dirigente federale; ed ancora l’Avv. Federico Brondi, il Dott. Giorgio Fossati, il Prof. Carlo Balbi, una istituzione per la pallacanestro ligure”.
Insomma per Arturo Tonghini, un uomo che ha dato tanto al basket ligure ed italiano, la “Stella d’Oro per Meriti Sportivi” è ampiamente meritata!
FRANCO RICCIARDI
