Se da Aspi arriva la comunicazione che “sono stati completati i controlli nei tratti autostradali che non consentivano scambi di carreggiata” e che quindi “non potranno più verificarsi improvvisi prolungamenti delle chiusure notturne oltre l’orario previsto” e che entro la fine di luglio “saranno eseguite le ispezioni nelle ultime 65 gallerie la cui collocazione garantirà sempre la circolazione in entrambi i sensi di marcia”, il governatore della Liguria Giovanni Toti, attacca il Mit, ministero dei Trasporti.
“Quando il Ministero delle Infrastrutture ha cambiato improvvisamente e inspiegabilmente il piano di manutenzioni sulle nostre autostrade – scrive Toti su Facebook – era stato detto che la Liguria avrebbe avuto due corsie per ogni senso di marcia dall’1 luglio. Poi il 10 luglio. Poi il Ministro incontrando i sindaci liguri ha assicurato il 15 luglio. Peccato che oggi Autostrade ha confermato che fino a fine luglio e probabilmente anche oltre avremo tratti con una sola corsia per senso di marcia. A casa mia queste si chiamano approssimazioni o peggio bugie. E nell’indifferenza e nel silenzio assordante del Ministero, che ancora non ci ha degnato di alcuna risposta, la Liguria perde sicurezza, posti di lavoro, guadagni, competitività, vivibilità… quante altre menzogne intendete raccontare ai liguri? Ormai non vi crede più nessuno.”