“Macché discriminazione, come ha affermato qualcuno. Si tratta di una scelta di buonsenso e di una bella lezione per il Ministro Carlo Calenda. Le nuove assunzioni a ‘chilometro zero’ annunciate ieri da Arinox sono un esempio concreto di quella politica di sviluppo economico territoriale che Regione Liguria sta promuovendo da maggio 2015.
La scelta del Gruppo Arvedi é corretta e molto più saggia rispetto all’aria fritta del Pd e della sinistra che con la loro incapacità e le loro ideologie, lontane dalla realtà, hanno portato al disastro occupazionale, ormai sotto gli occhi di tutti.
Chi dice il contrario appare in malafede oppure non ha validi argomenti e mira solo a denigrare il lavoro degli altri”.
Lo ha dichiarato oggi il Presidente della III Commissione regionale Attività produttive Stefania Pucciarelli (Lega).
“Fa piacere constatare che i rappresentanti di Fiom Cgil e Fim Cisl abbiano dimostrato di avere più cervello dei politici di sinistra e si siano schierati dalla parte dell’amministratore delegato dell’azienda di Sestri Levante, Massimiliano Sacco, spiegando che anche loro, da sempre, avevano chiesto di assumere lavoratori in loco.
Una visione concreta delle politiche del lavoro sostenuta dalla Lega perché va incontro alle esigenze dei cittadini rispettando tradizione, cultura e storia del territorio.
Non è tutto. In un frangente storico in cui molte aziende delocalizzano e licenziano anziché investiree assumere nel nostro Paese, Arinox conferma di essere una realtà virtuosa, che peraltro, visti i risultati, non ha bisogno di farsi pubblicità con iniziative del genere”.
“Priorità a chi risiede a 500 metri dallo stabilimento – ha aggiunto l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi – ai giovani, laureati e diplomati, della zona e a chi ha figli. Una politica aziendale di buonsenso e un modello da seguire”.