La Sampdoria va a caccia di conferme. Domani pomeriggio, all’”Atleti Azzurri d’Italia” di Bergamo, si andrà a far visita all’Atalanta, ultima sfida prima della seconda sosta stagionale, che dà spazio alle nazionali.
«Le convocazioni in nazionale sono una soddisfazione individuale per i calciatori, ma anche un orgoglio collettivo per il club – spiega Marco Giampoalo al media ufficiale blucerchiato -. Il peso dei nazionali deve essere determinante per la crescita della squadra».
Ambiente. L’Atalanta è reduce dal torto subito al “Franchi” con la Fiorentina, ma l’allenatore non si lascia condizionare da quanto accaduto nell’ultimo turno di campionato. «L’ambiente non mi preoccupa: non temo nessun tipo di compensazione – afferma deciso -. Gli arbitri hanno un elevato livello di professionalità e confido in una direzione adeguata all’importanza della gara».
Avversario. L’avversario è forte ed è stato studiato nei minimi dettagli. «La partita è difficile di per sé – sottolinea il tecnico blucerchiato -. I nerazzurri hanno qualità e forza fisica: con le squadre di Gasperini è sempre difficile giocare. Ci vorrà la miglior Samp: bisogna affrontare questa partita con grande attenzione e noi ci siamo preparati al meglio per farlo».
Difesa. Dopo sette giornate la Sampdoria ha la miglior difesa, con soli quattro gol al passivo. «Le partite giocate sono poche per fare un’analisi concreta sulla fase difensiva e sui gol subiti – conclude Giampaolo -. Al momento però il dato è positivo e ce lo teniamo stretto».