Al via l’acquisto di 40 nuovi mezzi entro gennaio per abbassare drasticamente l’età media dei bus di Atp Esercizio.
Ma la novità è che 10 dei 40 mezzi acquistati saranno dotati di pedana per permettere l’accesso facilitato per le persone con mobilità ridotta o in carrozzella.
Si tratta dei bus Iveco Crossway Normal Floor da 12 metri, veicoli equipaggiati con potenze da 380 Cv, di freno motore integrato con il rallentatore ausiliario Intarder, sistemi di sicurezza EBS (Electronic Braking System) e ESP (Electronic Stability Program).
Il veicolo si posiziona bene anche per quanto riguarda le esigenze del trasporto extraurbano, che richiede un’ottima combinazione di accessibilità e massima capacità di posti a sedere.
Facile il sistema di comando anche per l’autista per il funzionamento della pedana disabili, con sistema di controllo elettrico e comando che si trova accanto alla bagagliera.
Tutti i mezzi sono dotati di telecamera con display a disposizione dell’autista per controllare costantemente anche la marcia in sicurezza della persona disabile. Entro la fine dell’anno arriveranno poi altri 12 mezzi da 10.50 metri con pedana disabili a controllo manuale, modello “Low Entry”.
Per quanto riguarda l’utilizzo delle nuove corriere, si è deciso di utilizzarle in tutte le macro linee extraurbane.
A Levante si è scelto di far circolare 2 mezzi con pedana per disabili in Val Fontanabuona, sulla linea Chiavari Fontanabuona. I nuovi mezzi sono stati presentati qualche giorno fa alla presenza del presidente regionale Giovanni Toti, che ha evidenziato “L’importanza di offrire un servizio pubblico all’altezza e con 40 mezzi nuovi i passeggeri avranno la possibilità di viaggiare ancora meglio”.
I mezzi rappresentano al meglio la nuova politica dell’azienda, come spiega Enzo Sivori, presidente di Atp Esercizio, “Entro il gennaio prossimo l’età media dei mezzi scenderà a 10,7 anni, contro i quasi 13 anni di anzianità media di inizio 2018. I nuovi mezzi si prestano perfettamente a rispondere alle esigenze dei nostri passeggeri.
La modernizzazione dei mezzi ha subito una forte accelerazione grazie a diverse procedure di bando per la fornitura di nuovi bus”. I nuovi saranno utilizzati nei tratti urbani ed extraurbani.
“La prima acquisizione – spiegano – Roberto Rolandelli e Andrea Geminiani, dirigenti di Atp Esercizioa – veva riguardato 10 nuovi mezzi da 12 metri tipo Crossway Line. Poi è partito un nuovo bando per l’acquisto di 24 autobus interurbani classe II da 10,5 metri per una spesa complessiva di 5 milioni di euro. Oggi Atp Esercizio prosegue le iniziative per ridurre le eccedenze, standardizzare il parco che oggi conta ben 11 tipologie e una trentina di modelli di bus differenti. La rete coperta attualmente è di 1.500 chilometri circa e si snoda su un percorso che ha un profilo altimetri tra gli zero e i 1.250 metri sul livello del mare”. (nelle foto: i nuovi bus)