Il display conta-passeggeri con monitor visibile ai passeggeri: E’ una soluzione all’avanguardia, molto semplice nell’ applicazione. Con l’orario invernale e la riapertura delle scuole il conta passeggeri permette ad Atp di mantenere il controllo e il limite di presenze a bordo (l’80% dei posti). L’esperienza di Atp è stata presentata come esempio all’ International Bus Expo che si è svolto tra il 14 e il 16 ottobre a Rimini in coincidenza con il TTG Travel Experience.
Il conta-passeggeri è ben visibile su tutti i bus; sul display luminoso appare il numero indicativo della linea intervallato dal numero di posti ancora disponibili. Vedere Il numero delle presenze a bordo è fondamentale per chi aspetta alla fermata e all’autista per attivare il dispositivo emergenziale in caso di raggiungimento del limite.
«In queste situazioni, non viene consentito più di salire a bordo ma automaticamente scatta la chiamata alla centrale operativa Atp che invia immediatamente un secondo mezzo per raccogliere chi è rimasto alla fermata – spiega Andrea Geminiani, coordinatore generale di Atp – in queste ci siamo resi conto che il sistema funziona perfettamente ed è apprezzato dai passeggeri, che legittimamente chiedono di poter viaggiare su mezzi in linea con i protocolli di sicurezza.
La presenza del display, offrendo un’informazione chiara e continua, evita anche di lasciare le persone nel dubbio o nell’incertezza rispetto alla quantità di persone a bordo e di posti ancora disponibili. Siamo molto contenti di quest’applicazione e abbiamo chiesto all’impresa toscana Ameli, che ha brevettato e produce il sistema, di avere altri display».
Particolarmente efficace è il rapporto con la centrale operativa, inaugurata a Chiavari lo scorso 20 luglio 2020 in corso Assarotti 1R nel centro di Chiavari. Nella centrale il personale riceve costantemente le comunicazioni degli autisti e nel caso dei bus troppo pieni parte subito il secondo mezzo sostitutivo. Il secondo bus è già stato utilizzato una quarantina di volte:
«Le linee che più frequentemente raggiungono il limite e richiedono un secondo mezzo, sono quelle scolastiche che servono il prezzo di piazza Nassirya a Chiavari, la linea tra Sestri Levante e Chiavari, la Fontanabuona e Cogoleto» – aggiunge Roberto Rolandelli, direttore di servizio. Prosegue anche la presenza di steward a disposizione dei passeggeri per dare informazioni. Ogni giorno due steward sostano in maniera pressoché fissa in prossimità della zona scuole di Chiavari. ABov