Consuntivo positivo per il servizio Atp al termine di una giornata caratterizzata da una forte nevicata che ha interessato quasi tutto il territorio collinare e montano della Città Metropolitana di Genova.
Dopo la prima parte della mattinata, che ha presentato diverse difficoltà, alla fine i disagi per il pubblico sono stati ridotti e le limitazioni dei transiti hanno riguardato poche linee.
Claudio Garbarino, consigliere delegato ai Trasporti alla Città Metropolitana, ha spiegato i motivi dei buoni risultati, che replicano quelli di una settimana fa: “Avendo da coprire una rete di circa 1500 chilometri, molti dei quali nell’entroterra, Atp si è ben strutturata in occasione della caduta della neve.
Innanzitutto ogni mezzo che percorrere linee collinare o montane monta gomme termiche, che quasi sempre vengono lasciate per tutta la stagione invernale.
Inoltre in caso di neve, i mezzi superiori ai 12 metri vengono lasciati nei depositi e si fanno circolare solamente bus tipo daily, che sono molto più affidabili. Le catene vengono montate solamente in casi eccezionali, quando la coltre di neve sulle strade supera i 25/30 centimetri.
Ma per esperienza possiamo affermare che le gomme termiche sono sufficienti. Bisogna anche ricordare che le catene possono danneggiare i mezzi e le strade”.
Il secondo aspetto riguarda la catena di comando: “Il sistema è ben rodato e in caso di neve, così come in qualsiasi situazione di emergenza, c’è un continuo contatto tra la direzione operativa e i capo piazza, che sono una ventina. In poche parole esiste uno scambio continuo di informazioni, che permette di affrontare le questioni nel dettaglio”.