Da qualche giorno Atp ha avviato una serie di iniziative anti covid-19. C’ è il monitoraggio costante per il rispetto delle norme, poi continua la presenza di steward a disposizione dei passeggeri per dare informazioni e l’avvio sulle linee a maggiore frequenza e densità di un sistema conta passeggeri che informa le persone sul numero di posti disponibili a bordo.
Questi nuovi progetti sono utili per offrire un servizio adeguato e rispettoso dei protocolli di sicurezza. Il sistema conta-persone permette, attraverso il display luminoso del bus (vedi foto), di conoscere in ogni momento il numero di persone che possono salire a bordo. I primi bus con display conta-persone sono già attivi nel Tigullio.
«E’ una modalità che sta funzionando bene – spiega Andrea Geminiani, coordinatore generale di Atp – sulla questione dei numeri voglio ricordare che il protocollo deciso a livello nazionale prevede l’occupazione dell’80 per cento dei posti a bordo.
Questo significa che se un bus ha una capienza di 100 persone, la quota limite è di 80». Fino a oggi i casi di bus troppo pieni sono stati una ventina. Del resto a confermare che il numero di viaggiatori resta limitato, è un dato statistico: rispetto allo stesso periodo di un anno fa, gli incassi da vendita di biglietti e abbonamenti sono ridotti del 50 per cento. Gli incassi si sono dimezzati.
Sempre in questi giorni sono attivi alcuni steward che si occupano di informare chi viaggia e invitare, nel caso, a indossare le mascherine. Sul fronte del servizio legato alla scuola, la situazione resterà comunque complicata fino a quando non ci saranno orari definitivi: «Purtroppo abbiamo tante scuole che ogni giorno modifica gli orari di entrata e di uscita da scuola, rendendo di fatto impossibile una programmazione. L’auspicio è che questa fase possa concludersi al più presto». Conclude Andrea Geminiani.
Attualmente, infatti, in molti casi gli studenti lasciano i rispettivi istituti intorno alle 11.15, dopo poche ore di attività didattica. Le tratte maggiormente interessate dal sovraffollamento, dove Atp ha inserito corse di riserva, sono le linee 4, 98 e 5 tra Sestri levante e Chiavari. In qualche occasione bus di riserva sono stati utilizzati anche sulla linea 15 della Fontanabuona e tra Recco e Genova.