I dati nazionali e quelli regionali confermano che sul Covid-19 non si deve abbassare la guardia. Per questi motivi l’Atp Esercizio ha iniziato una campagna di informativa e persuasione nel rispettare le regole a bordo dei suoi mezzi lungo il Golfo del Tigullio.
Si inizia dalla linea 82 molto frequentata, tra Santa Margherita e Portofino.
Da qualche giorno, oltre gli agenti verificatori che svolgono la consueta attività ispettiva e di controllo del permesso di viaggio, mezza dozzina di steward di una società specializzata salgono a bordo del bus o alle fermate, si impegnano ad informare i passeggeri sulle norme sul distanziamento, la mascherina obbligatoria, marcatura dei posti (sui mezzi urbani vige ancora la regola del 60 per cento dei posti a sedere occupati e su quelli extraurbani il 60 per cento dei posti in piedi), la mancata vendita di biglietti a bordo, il divieto di accedere all’area di prossimità con l’autista e anche le modalità con cui quotidianamente viene effettuata la sanificazione dei mezzi.
«Il personale incaricato conosce l’inglese e sono soprattutto gli stranieri i più interessati a conoscere le normative, gli Italiani sono in gran parte a conoscenza. Gli agenti verificatori sia gli steward, trovano passeggeri motivati a non trasgredire le norme, tranne qualche limitata eccezione» dice Andrea Geminiani, coordinatore generale di Atp. «L’attività in corso continuerà sicuramente fino a inizio settembre e sarà estesa anche alle altre linee considerata a forte valenza turistica come le linee 4, 5 e 98 tra Casarza, Sestri Levante, Lavagna e Chiavari, e quelle tra Camogli-Recco e Genova Brignole.
Prosegue naturalmente anche la campagna di controlli serrati sulle linee serali e notturne del Tigullio, in questo caso in funzione anti evasione. La campagna di controllo proseguirà per tutto il mese di agosto – spiega Geminiani, coordinatore generale di Atp – durante l’attività possiamo contare sulla collaborazione delle forze dell’ordine e della polizia locale. Da inizio del mese sono stati effettuati quasi mille controlli e sono state verbalizzate una sessantina di persone prive di biglietto.»
Atp Esercizio ricorda a coloro che usufruiscono del servizio di trasporto pubblico devono munirsi di titolo di viaggio, convalidarlo ed esibirlo in caso di controllo. Ai sensi della normativa vigente, il personale dedicato alla funzione di controllo dei titoli di viaggio assume la qualifica di Pubblico Ufficiale.
Il rifiuto di rilasciare le proprie generalità o rilasciarne false, la resistenza, la violenza e l’oltraggio nei confronti dei verificatori sono reati penali e, come tali, perseguibili ai sensi del Codice Penale.
Le sanzioni amministrative sono previste dalla L.R. 36/2012 alla redazione del verbale, euro 40 per il pagamento contestuale alla redazione del verbale, euro 60 per pagamento entro 5 giorni, euro 93,33 per pagamento entro 60 giorni. Trascorso inutilmente anche questo termine verranno attivate le procedure di riscossione tramite ruolo per l’importo di euro 280 oltre spese ed interessi. ABov