Undici nuovi bus Urbanway Iveco sono stati presentati questa mattina 3 dicembre, presso il Termina Atp “Remigio Zaninetta”, in viale Caviglia a Genova Brignole.
Enzo Sivori, presidente di Atp Esercizio con il coordinatore generale Andrea Geminiani e il direttore d’esercizio Roberto Rolandelli hanno illustrato ai giornalisti 3 degli 11 mezzi che sono già stati immatricolati e sono già operativi da qualche giorno. All’ incontro hanno partecipato l’amministratore unico di Amt, Marco Beltrami, e il consigliere delegato ai Trasporti di Città Metropolitana, Claudio Garbarino.
I bus verranno impiegati anche per il trasporto scolastico e sono una risorsa importante aggiuntiva al possibile ritorno a scuola degli studenti delle superiori. Saranno le linee urbane e suburbane del Tigullio ad avvantaggiarsi della loro presenza. Gli Urbanway Iveco sono lunghi 10.50 metri, sono a bassa emissione di inquinanti (Euro 6) e sono stati acquistati con le risorse del Decreto Genova.
«Con questi nuovi mezzi, abbassiamo l’età media della flotta di Atp Esercizio e rispondiamo alle esigenze dei passeggeri. Lo sforzo fatto in questi anni per migliorare il servizio, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, non si è mai arrestato. Tra il 2017 e il 2020 sono stati acquistati oltre 100 bus, poco meno del 40% della flotta attestata a 266 mezzi. E’ importante sottolineare che nessun territorio della Città Metropolitana è stato trascurato da questa campagna di ammodernamento. I bus 11 Urbanway entrati in servizio chiudono in maniera positiva un anno complicato» – dichiara Enzo Sivori, presidente di Atp Esercizio. Per quanto riguarda i nuovi bus: «Sono mezzi di ultima generazione a tre porte, con pedana ribassabile per portatori di handicap, conta passeggeri e in linea con le normative Covid. Serviranno soprattutto per i tracciati urbani o suburbani, sia nell’entroterra sia nel Tigullio.
Ma soprattutto serviranno per rispondere anche alle esigenze del 7 gennaio con il ritorno degli studenti a scuola in presenza» – dicono Andrea Geminiani e Roberto Rolandelli, rispettivamente coordinatore generale e direttore di servizio di Atp, aggiungendo che «Se si dovessero presentare situazioni di sovraccarico di mezzi nella fase di entrata a scuola, scatterà il protocollo previsto, ovvero la partenza di un secondo mezzo che ha consentito di evitare assembramenti a bordo e di mantenere inalterato le normative anti Covid».
I nuovi mezzi hanno già avuto il via libera della Città Metropolitana di Genova, come conferma Claudio Garbarino, consigliere delegato ai Trasporti: «Bisogna ringraziare Regione e Mit per il finanziamento da 2.5 milioni di euro che ha permesso l’acquisto. Dobbiamo anche ricordare che il trasporto pubblico locale, gestito da Atp, in queste ultimi tempi nonostante la pandemia ha visto un rafforzamento del parco mezzi con l’acquisizione e la messa in strada di altri 2 Urbanway, 7 Moby da 8 metri, 2 Otokar da 9,5 metri, 1 Isuzu; mentre a altri 5 mini bus sono in arrivo».ABov