“Quattro compagni identificati e denunciati per aver protestato a Molassana contro un banchetto della lega che, pensate un po’, raccoglieva firme a sostegno di Salvini e in opposizione alla decisione di mandarlo a processo per la vicenda della nave Diciotti.
Esprimiamo massima solidarietà e pieno sostegno ai militanti perseguitati da uno stato reazionario che difende chi calpesta la nostra Costituzione e infierisce su chi lotta per un mondo più giusto e solidale. Non un passo indietro”.
Molassana, assalto a banchetto Lega: i 4 antagonisti denunciati per violenza privata
Lo hanno dichiarato l’altro giorno su fb i responsabili di Genova Antifascista, che hanno anche “rivendicato” i danneggiamenti alla sede del sindacato Ugl in via di Brera a Sturla.
Vandali Antifa danneggiano sede sindacato Ugl. Ariotti: solito atto vile ‘bravi ragazzi’
“Il fascismo – hanno aggiunto in riferimento all’attacco alla sede dell’Ugl – può e deve essere sconfitto. Abbiamo compiuto soltanto il nostro dovere.
Così come fecero i partigiani, ai quali tutti noi italiani dobbiamo la liberazione dal nazifascismo.
La storia è una sola e va difesa dai sempre più numerosi tentativi di revisionismo. I morti non sono tutti uguali, non dimentichiamoci chi furono le vittime e chi i carnefici.
A differenza di certi infami che ci accusano con menzogne e falsità vergognose, noi i morti li rispettiamo.
Odiamo i fascisti vivi. E sapremo chiudere i conti con loro ancora una volta, se sarà necessario. Non un passo indietro”.