Gianni Plinio, ex presidente dell’Assemblea legislativa della Liguria e attuale esponente di CasaPound, oggi ha invitato i consiglieri regionali di centrodestra a disertare la cerimonia ufficiale di intitolazione dell’aula consiliare di via Fieschi allo scomparso Presidente della Repubblica Sandro Pertini, prevista per martedì 22 febbraio.
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“E’ una vergogna! – ha spiegato Plinio – Sandro Pertini resta una figura assai divisiva.
Nel 1953 in Parlamento celebrò Stalin in occasione della morte del sanguinario dittatore sovietico.
Da Presidente della Repubblica concesse grazia e pensione a un partigiano comunista, condannato all’ergastolo per la strage di Porzus in cui furono trucidati 17 partigiani bianchi.
Nel 1980 partecipò commosso ai funeali del maresciallo Tito, primo responsabile delle foibe e della pulizia etnica italiana, giungendo al punto di baciarne la bara.
A tutti è noto come Pertini sia stato uno spietato comandante partigiano e d lui si dice che fosse stato il mandante dell’esecuzione a Milano nel 1945 di Osvaldo Valenti e Luisa Ferida in stato interessante.
Pertanto, invito almeno i consiglieri di centrodestra a ripensarci e, in sintonia con la stragrande maggioranza dei loro elettori, a dissociarsi dall’ANPI disertando la cerimonia di intitolazione”.
