“Rimaniamo stupiti dall’attacco, rivolto a Fratelli d’Italia, da parte del Pd e della sinistra. Fratelli d’Italia non ha sottoscritto l’ordine del giorno per intitolare l’aula del consiglio regionale a Sandro Pertini non per ostruzionismo, bensì per discutere provvedimenti iscritti in calendario che hanno sicuramente più importanza, rispetto a una intitolazione che non ha urgenza di essere approvata, ma che viene strumentalizzata dalla nel tentativo di dividere gli italiani, rinfocolando odio, per fortuna sopito in questi ultimi anni”.
Lo hanno dichiarato oggi il capogruppo regionale Augusto Sartori e l’assessore regionale Gianni Berrino (FdI).
“Inoltre – hanno aggiunto Sartori e Berrino – non ci pare che in questi 4 anni, come opposizione, abbiano mai provato a intitolare la sala consiliare a Sandro Pertini, ma guarda caso con l’avvicinarsi delle elezioni si svegliano ed utilizzino la figura dell’unico Presidente della Repubblica espressione della nostra terra in modo propagandistico.
Facciamo inoltre notare che anche i capigruppo di Lega e Forza Italia non hanno firmato questo ordine del giorno, forse Fratelli d’Italia in forte crescita inizia a spaventare qualcuno.
Non firmare un ordine del giorno non vuol dire poi, eventualmente, non votarlo in aula. Evidentemente, la voglia di polemica pretestuosa e sterile ha prevalso per l’ennesima volta”.