Resi pubblici atti che Regione Liguria e Trenitalia avevano secretato
“Grazie alla causa che abbiamo vinto per rendere pubblici gli atti che Regione Liguria e Trenitalia avevano secretato abbiamo scoperto che la Regione paga l’affitto dei treni ben 147 milioni in più rispetto a quanto avrebbe speso, al netto degli interessi, acquistandoli con un mutuo”.
A denunciarlo in una nota Patrizia Lombardo, portavoce del Comitato dei cittadini, pendolari e operatori economici delle Cinque Terre commentando l’aumento delle tariffe scattato con il nuovo anno.
“L’aumento dei biglietti dei treni non sono dovuti all’inflazione – evidenzia Patrizia Lombardo – sono aumenti già programmati nel 2018. Così come sono già programmati ulteriori aumenti del 4,5% per l’anno prossimo, del 2,5% per l’anno seguente, e poi ancora dell’ 1,5% all’anno fino al 2032. Con il rischio che prima o poi venga inserito un ulteriore aumento per pareggiare la mancata applicazione dell’aumento del 7% previsto ma non adottato per il 2021”.