“Ennesima aggressione subìta da conducenti Amt da parte di uno straniero. L’altra notte, su un bus della linea 1 a Genova Voltri, due dipendenti sono stati aggrediti da un nordafricano. Il fatto sarebbe stato inaccettabile di per sé, ma appare ancora più grave perché gli autisti stavano provando a soccorrere l’aggressore straniero dopo una rovinosa caduta, forse avvenuta anche a causa dello stato di alterazione alcolica, e per tutta risposta sono stati attaccati fisicamente con pugni e calci”.
Lo hanno dichiarato oggi il capogruppo e il vice capogruppo comunali Lorella Fontana e Maurizio Amorfini (Lega).
Voltri, nordafricano aggredisce autisti Amt che lo soccorrono
“Questo – hanno continuato i consiglieri – è l’ennesimo esempio di come gli autisti di Amt, su certe linee, spesso si trovino a fare i conti con situazioni difficili e rischiose per la propria incolumità. Esprimiamo solidarietà ai due dipendenti di Amt e ringraziamo la pattuglia della Polizia sopraggiunta sul posto e che ha arrestato lo straniero”.
“Gli episodi di violenza – ha sottolineato Fontana – vanno arginati e per questo motivo nel primo consiglio comunale utile presenterò un’interrogazione all’assessorato competente ponendo l’attenzione sulla difficile situazione che da tempo sto seguendo.
Come Lega riteniamo che la sicurezza a bordo dei mezzi pubblici, per i conducenti e per l’utenza, sia molto importante.
Non abbiamo intenzione di chiudere gli occhi sull’argomento, come accadeva in passato. Il diritto alla sicurezza deve prevalere sull’ideologia dei vari buonisti, che ha contribuito a portare all’attuale situazione anche nella nostra città”.