In riferimento alla “contestata decisione di non chiudere al traffico il ponte” oggi Autostrade per l’Italia ha ricordato in una nota che “tale decisione non è stata assunta dal Direttore di Tronco di Genova, non sussistendo allo stato le condizioni di rischio che la giustificassero sulla base delle analisi e dei monitoraggi eseguiti”.
La Società Autostrade ha quindi replicato così alla relazione della Commissione ispettiva del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti sul crollo del Ponte Morandi (v. articoli precedenti).
Inoltre, Aspi ha sottolineato che “la relazione della Commissione ispettiva del Ministero dei trasporti sul crollo del Ponte Morandi non tiene in alcun conto gli elementi di chiarimento forniti dai tecnici della Concessionaria nel corso delle audizioni rese su richiesta della Commissione”.
Commissione Mit: 3 ipotesi ufficiali cause crollo ponte, sicurezza già insufficiente
Retrofitting ponte, tecnici Mit: messa in sicurezza trascurata da Autostrade