“Autostrade, tanto rumore per nulla. Anzi, molto peggio, rumore a spese degli italiani. Non solo non si sono ritirate le concessioni ma ora lo Stato entra con i soci privati (i tanto odiati Benetton) in Aspi”.
Lo ha dichiarato stamane il governatore ligure Giovanni Toti, dopo che la scorsa notte si è svolta la riunione del Consiglio dei ministri sul caso autostrade.
Intanto, nel primo pomeriggio di oggi, le quotazioni di Atlantia in Borsa hanno registratro un +25% rispetto a ieri.
“Cosa vuol dire? Che oltre a stare in coda gli italiani, e soprattutto i liguri – ha aggiunto Toti – pagheranno pure il conto dei cantieri con i loro risparmi e le loro tasse.
E magari, sia pur ridotto, ai soci andrà anche un risarcimento.
Il gioco non cambia, le regole neppure: cambia solo che ci costa qualcosa. E non poco credo.
Intanto qui anche stamani siamo in coda, a senso unico alternato”.