Firenze è la città italiana con i più alti incassi garantiti dalle multe elevate tramite gli autovelox (18,7 milioni), ma Genova è la quarta della classifica con un incasso di 5 milioni di euro.
Il Comune di Milano ha incassato 8,5 milioni e il Comune di Roma 7,5 milioni nonostante gli abitanti siano il triplo rispetto a quelli del capoluogo ligure.
In sostanza, con meno autovelox in rapporto al numero di abitanti, le due grandi città incassano solo il 50% in più rispetto al più piccolo Comune di Genova dove nelle strade, recentemente, sono stati installati più apparecchi elettronici di rilevazione delle infrazioni.
E’ l’esito dell’indagine Codacons, che oggi ha diffuso i dati dello studio realizzato sulla rendicontazione pubblicata online dal Ministero dell’Interno e basata sui dati che gli enti locali devono fornire entro il 31 maggio di ogni anno, riferiti alle somme effettivamente incassate dalle amministrazioni locali tramite le sanzioni per violazioni al Codice della strada e al loro utilizzo.
A livello nazionale nel 2023 i proventi incassati dai principali Comuni grazie alle multe stradali sono aumentati del +6,9% rispetto all’anno precedente, raggiungendo nelle 20 città più grandi d’Italia la cifra complessiva di 584,7 milioni di euro.