Un tecnico telefonico di 57 anni è stato accusato di violenza sessuale dalla procura di Savona per avere fatto avances e tentato di baciare sulla guancia una “bella” cliente di 32 anni.
La donna, sposata, aveva chiesto l’attivazione e l’installazione del sistema Wi-Fi in casa e in quella sede avrebbe subito il “pesante approccio” andando poi a presentare un esposto-querela ai carabinieri.
Ieri in Tribunale a Savona si è svolto l’incidente probatorio a porte chiuse, dove la presunta vittima ha confermato le accuse.
Secondo il racconto della parte offesa, il tecnico 57enne, dopo averle rivolto i “pesanti” complimenti le avrebbe chiesto di avere anche un rapporto sessuale.
Successivamente al rifiuto della 32enne, il tecnico non si sarebbe arreso. Avrebbe continuato le “pesanti” avances e l’avrebbe molestata toccandola sopra i vestiti nelle parti intime e cercando di baciarla su una guancia (da qui l’accusa per il reato di violenza sessuale) scatenando la pronta e ferma reazione della donna.
A quel punto, il 57enne non avrebbe più insistito e se ne sarebbe andato via.
Il tecnico telefonico ha sempre respinto ogni accusa, confermando ai magistrati di essere estraneo ai fatti contestati.