Martedì notte un rogo ha distrutto la struttura della cosiddetta “baita dei cacciatori” nei pressi di via Val Trebbia nella campagna di Sant’Eusebio. Secondo quanto riferito, l’incendio risulta di origine dolosa perché secondo i primi accertamenti sarebbe stato appiccato con benzina e un innesco composto da degli stracci.
Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco intervenuti sul posto.
Il rogo è il secondo nel giro di pochi mesi. Le indagini sono condotte dagli investigatori del Commissariato di S. Fruttuoso. Nel mirino ci sarebbe un nucleo di ambientalisti-animalisti anti cacciatori.
Sulla pagina Fb di Aidaa (associazione difesa animali) i responsabili stamane hanno pubblicato la foto della baracca distrutta dalle fiamme, commentando: “Goduria”.