“Oggi la nostra città è stata di nuovo ‘ostaggio’ della manifestazione dei cosiddetti ‘No Borders’. Uno dei risultati di questa giornata lo trovate in queste foto che allego. Se sarò sindaco, per quanto di mia competenza, non verranno concessi spazi pubblici e autorizzazioni a manifestazioni come quella che abbiamo visto oggi e che Ventimiglia subisce da anni. Comunicherò inoltre alla Questura di Imperia e agli organi preposti l’indisponibilità della nostra città a ospitare parate di questo genere”.
Lo ha dichiarato ieri su fb il candidato sindaco di centrodestra al Comune di Ventimiglia Flavio Di Muro (Lega) che, a qualche giorno dal ballottaggio per le elezioni amministrative 2023, ha così commentato gli atti vandalici al suo point elettorale, compiuti durante il passaggio del corteo di un centinaio di No borders in via Cavour a Ventimiglia.
“Qualcuno ha confuso il sacrosanto diritto di manifestare – ha spiegato Di Muro – con la libertà di lasciare la città sporca, degradata, imbrattata e di minacciare gli avversari politici.
Io, da sindaco, mi vorrei occupare dei problemi reali dei miei concittadini, come la sicurezza e la pulizia, che non vengono certamente risolti da manifestazioni estemporanee che, anzi, collidono con la serenità dei residenti e dei commercianti senza risolvere il problema immigrazione.
Con riferimento alle minacce scritte sul mio point elettorale voglio tranquillizzare concittadini ed elettori. Dopo questi atti vili, sono ancora più convinto della decisione di essermi candidato sindaco di Ventimiglia. Evidentemente a qualcuno darò fastidio ma io vado avanti a testa alta, con il sorriso e con l’intenzione di restituire dignità e orgoglio alla nostra città”.