E’ stato condannato ieri dal Tribunale di Genova a un anno e otto mesi di reclusione Giuseppe Perpignano, immobiliarista genovese, ex presidente del Barletta calcio ed ex presidente del Bogliasco e del Rapallo.
L’imputato era accusato di bancarotta fraudolenta.
Secondo l’accusa, avrebbe distratto circa 37 mila euro dal fallimento di Villa Bordone, società di costruzione e vendita appartamenti.
L’immobiliarista era finito nell’inchiesta “Dirty soccer” della Direzione distrettuale Antimafia di Catanzaro, nel 2015, e la sua casa di Bogliasco era stata perquisita.
Secondo gli investigatori, ai tempi, avrebbe dato il suo assenso alla ‘combine’ della partita Barletta-Vigor Lamezia del 19 aprile 2015.