La polizia ha denunciato un algerino di 40 anni per furto aggravato in concorso e per la violazione della normativa sull’immigrazione.
Lo scorso 3 luglio in Via Balbi, una donna era stata derubata di una borsa, contenente un’apparecchiatura medica, da un uomo, mentre il complice la distraeva con richieste di informazioni.
I poliziotti del Commissariato Prè erano riusciti dopo poche ore dal borseggio a recuperare e restituire il macchinario sottratto, nascosto nella nicchia di un muro in vico Macellari e, due giorni dopo, avevano già individuato e denunciato l’autore materiale del furto, un 25enne algerino.
Le indagini per identificare il complice sono proseguite da allora e ieri pomeriggio gli agenti, transitando in Via di Prè, hanno riconosciuto in un bar il 25enne già denunciato, in compagnia di un secondo soggetto corrispondente alla descrizione, fornita dalla vittima, dell’uomo che l’aveva distratta.
Quest’ultimo, un cittadino algerino di 40 anni, con numerosi precedenti di polizia per l’inosservanza della normativa sull’immigrazione, furto con destrezza e detenzione di stupefacenti, è stato accompagnato in Commissariato e deferito all’Autorità Giudiziaria.